Presentiamo qui un breve documentario sulle tematiche della ricerca svolta da raffaella Rivi nell’ambito del progetto Chances “Cultural Heritage. Nuove competenze e soluzioni”

Il documentario dal titolo “Le professioni della conservazione e valorizzazione dei beni culturali in Veneto”,dopo una prima serie di interviste con i partner di progetto (condotta nel corso dell’estate 2020) presenta un primo perimetro di ciò che possiamo intendere con “professioni della conservazione e valorizzazione dei beni culturali”. La dimensione contenuta del partenariato del progetto invita però a estendere l’analisi anche ad altre significative realtà che, se incluse nella narrazione, possano contribuire a fornire un quadro rappresentativo delle professionalità dei beni culturali in questo momento in Veneto.

È all’interno di questo perimetro esteso che si sta completando la narrazione video a partire dall’identificazione di ambiti professionali che, in ipotesi, rappresenterebbero altrettanti “capitoli” del video.

Pur identificando degli ambiti di specializzazione si è identificata anche una linea narrativa che evidenzia la continuità di collaborazione tra le diverse professioni nel nome della valorizzazione e conservazione dei beni culturali. In altre parole, pur occupandosi di aspetti distinti e con tecniche e metodologie fortemente differenziate, i professionisti che sono protagonisti del documentario collaborano a configurare una rappresentazione di come oggi, in Veneto, si costruisca professionalmente la valorizzazione dei beni culturali.

Su queste considerazioni di base si è proceduto prima ad una suddivisione degli ambiti professionali in altrettanti capitoli del documentario. Agli ambiti disciplinari e professionali sono state associate delle video-interviste con testimoni rappresentativi di ogni ambito realizzate nel contesto in cui i soggetti operano. Ne emerge la configurazione riportata nella tabella che segue.

Questa struttura va letta come tentativo di mettere ordine in quanto emerso dall’attività di ricerca in una narrazione integrata che punta ad offrire una visione integrata dello spettro di professionalità coinvolte nella valorizzazione dei beni culturali.

Chances “Cultural Heritage. Nuove competenze e soluzioni” Codice 5615-0002-1010-2019

Ambiti di indagine

Scientifico Tecnologico

Il restauro

Biblioteche e archivi

formazione e comunicazione

Tematiche specifiche che vengono indagate

  • Strumenti e tecnologie per la diagnostica
  • Indagini di laboratorio
  • Scienza e innovazione nel campo dei materiali per il restauro
  • Il lavoro del restauratore in laboratorio o cantiere
  • Il rapporto tra nuove tecnologie e tecniche antiche
  • L’evoluzione del mestiere di restauratore

L’evoluzione delle professionalità e il ruolo future delle biblioteche.

  • Museum education e audience development
  • Forme innovative di storytelling dei beni culturali

Protagonisti e contesti delle interviste

Elisabetta

Zendri (professoressa e ricercatrice, Campus Scientifico Ca’ Foscari a Mestre)

Tiziana Cosma

(Responsabile del Centro Andrea Mantegna)

Lidia Zocche,

Sistema Bibliotecario della provincia di Vicenza

Nicole

Moolhuijsen (ricercatrice freelance in ambito museale) Monica Celi (Direttore del Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna)

 

La realizzazione delle interviste (in particolare per l’accesso ai siti del patrimonio culturale) è stata fortemente condizionata, a partire dall’autunno 2020, dalle nuove restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria. Si sono comunque realizzate la maggior parte delle interviste e programmata la fase di editing in vista un completamento entro la fine dei termini progettuali.