ISRE aderisce e promuove l’iniziativa “Solidarietà per l’Ucraina”

Carissime e carissimi,

Come ben sapete sta continuando la guerra in Ucraina e non giungono segnali di tregua. Vogliamo raccontarvi cosa abbiamo già fatto la settimana scorsa per manifestare concretamente la nostra vicinanza alla popolazione ucraina.

Nei giorni scorsi la nostra casa è stata un importante punto di riferimento per la raccolta dei medicinali da parte delle case salesiane del Triveneto. Abbiamo raccolto oltre 250 scatoloni. La vostra generosità è stata veramente grande e siamo sinceramente riconoscenti di quanto avete fatto. Tutto questo materiale è stato portato da alcuni nostri confratelli, tramite la Slovacchia, direttamente in Ucraina.

Come comunità salesiana, abbiamo scelto di essere un punto di prima accoglienza per alcuni ucraini che hanno bisogno di un alloggio per un periodo di tempo limitato, nell’attesa di una migliore e giusta collocazione.

Nella serata tra venerdì e sabato abbiamo accolto una decina di ucraini che erano diretti verso la Svizzera dove dovevano raggiungere alcuni loro parenti.

Attualmente stiamo ospitando due giovani sorelle ucraine con i loro figli. Una di loro è all’ottavo mese di gravidanza. Le stiamo seguendo anche grazie al supporto di alcuni amici medici. Sappiamo che questa non può essere una collocazione permanente per loro ma siamo in attesa di trovare un’adeguata sistemazione. Se qualche famiglia fosse disponibile per accoglierle o avesse a disposizione un appartamento saremmo felici di poter dare anche noi una mano con il nostro sostegno.

Sabato abbiamo incontrato il superiore salesiano dell’Ucraina, don Mykhaylo Chaban, al quale abbiamo consegnato la somma di 3.000 € nell’attesa di effettuare un’ulteriore donazione. Don Mykhaylo ci ha raccontato della grave emergenza che stanno vivendo i tanti giovani delle case famiglie in gestione ai salesiani e siamo felici di poter aiutare i nostri confratelli.

Infine, accogliendo l’invito di Papa Francesco, stiamo continuando a pregare insistentemente per la pace. Tutti i giorni la nostra comunità salesiana continua a pregare secondo questa intenzione nella Messa delle ore 19.00 e tutti i giovedì, con gli insegnanti, i giovani e i dipendenti che lo desiderano, preghiamo una decina  del rosario alle 11.00 e alle 11.15.

 

COSA SERVE ORA?

Raccogliamo MEDICINE (con urgenza servono medicinali per curare le ferite: farmaci per fermare il sangue, antidolorifici, garze e bende, medicinali per il primo soccorso, farmaci per la chirurgia, antiemorragici. Raccogliamo entro venerdì 11 marzo alle ore 12.00.
Raccogliamo anche MATERIALI urgenti per loro. Don Mykhaylo ci ha indicato questa lista:
– cibo a lunga scadenza;
– coperte, sacchi a pelo, lenzuola;
– materiale per bambini piccoli (pannolini, latte in polvere…);

– materiale igiene personale (asciugamani, shampoo, sapone…). Per ora non è necessario raccogliere vestiti.

Attualmente è possibile fare una donazione sul CCB della Nostra Opera intestato a:

Istituto Salesiano San Marco – IT33Y0503402072000000005138
causale: “aiuti Pro Ucraina”.

I soldi raccolti andranno a beneficio delle opere salesiane dell’Ucraina, per l’accoglienza dei profughi nelle nostre case di Moldavia e Romania, per le varie spese necessarie per affrontare l’emergenza e la ricostruzione post bellica.

Il nostro superiore del Triveneto, don Igino Biffi, ha chiesto ad alcuni giovani e salesiani di dare una mano per turni di una settimana nella nostra casa di Chişinău in Moldavia, che attualmente sta accogliendo molti profughi. Servono tre persone per ogni turno settimanale. Dovranno essere dotate di passaporto o carta di identità elettronica (non quella di carta) e Green Pass. Si viaggerà con un furgone che porterà anche del materiale.

Per qualsiasi informazione o per dare la propria disponibilità ad accogliere qualcuno o a partire per Chişinău potete scrivere a solidarieta@salesianimestre.it.

Vi ringraziamo infinitamente per la vostra generosità e continuiamo a pregare insistentemente per chiedere al buon Dio il dono della pace.