Lo scorso 7 febbraio si è insediato a Milano, presso UNI – Ente italiano di normazione – il primo tavolo tecnico per lo studio di una nuova prassi di riferimento per prevenire e contrastare il bullismo in ambito scolastico, educativo e ricreativo.  All’incontro hanno presenziato UNI, rappresentata da Alessandro Delvecchio (Divisione Innovazione) e ad ACCREDIA, rappresentata da Emanuele Riva, il Project leader Emanuele Montemarano (Studio legale Montemarano), Virginia Kaladich presidente di FIDAE (Federazione delle scuole cattoliche primarie e secondarie), Elisabetta Scala del MOIGE (Movimento italiano genitori), Filippo Grisolia (Magistrato, già Capo Gabinetto presso il Ministero della Giustizia), Paola Ottolini di ISRE (Istituto Superiore Internazionale Salesiano di Ricerca Educativa) e Stefania Pinton di CSQA (Società di certificazione).

La prassi di riferimento ha l’obiettivo di individuare i rischi ai quali i minori sono maggiormente esposti e assicurare una gestione operativa in grado di eliminarli o ridurli al massimo, tenendo anche conto dei rischi legali per i vari operatori scolastici ed educativi. La prassi si potrà applicare a tutti gli istituti scolastici e formativi di ogni ordine e grado e alle organizzazioni educativo-ricreative che operano con minori.